Dilemma transalpino: tram su gomma o filobus a via guidata? - Padova metrotram
Scusami, caro omonimo, ma ti devo contraddire: al di là delle definizioni applicate dalla motorizzazione francese, ti posso assicurare che sia l'azienda di trasporti di Nancy che quella di Caen definiscono ufficialmente "tram su pneumatici" o addirittura "tram" tout court i propri veicoli a via guidata.
La definizione, com'è d'altronde ovvio trattandosi di una tecnologia , se non nata, di certo sviluppatasi soprattutto in Francia, è per l'appunto di origine transalpina: in Italia ci si è limitati ad una piccola variante in fase di traduzione (gomma al posto del più preciso pneumatici).
I francesi, come sai, hanno una certa simpatia per l'accoppiamneto gomma-ruota metallica, vedi ad esempio alcune linee del metrò parigino ed il metrò di Montreal in Quebec.
Quanto al METROTRAM (ribadisco: ufficialmente adesso così si chiama il veicolo), i cantieri sono regolarmente aperti.
Ho fiducia che il contenzioso tra l'azienda costruttrice ed il Comune di Padova, che avrebbe richiesto veicoli in grado di circolare in regime di svincolo dalla rotaia di guida, possa essere risolto in tempi brevi, anche se... non si sa mai!
Un'ultima osservazione: continuo a non capire come mai interessi così tanto al Comune di Padova la marcia svincolata dei nuovi mezzi, dato che superano abbondantemente i 18 metri ammessi come limite massimo dal codice per i veicoli articolati su strada. Anche per una semplice corsa di rientro in deposito, a rigor di norma, si renderebbe necessaria la scorta di polizia prevista per i veicoli eccezionali.
Cordiali saluti a te a Stefano,
Paolo