Per quel che riguarda la mia esperienza, la manualità e l'attitudine al modellismo l'ho sviluppata per due ragioni.
La prima è l'esempio di mio nonno, il tenore, che quando non cantava si dilettava nel fare i presepi, le casette/barometro, persino un tram usando il traforo.
La seconda ragione è la manualità usata da bambino nel farmi i giocattoli. Sebbene i miei me ne comprassero in quantità, mi piaceva farmeli da solo. E così da una scatola di formaggini ricavavo l'astronave di Mikenes (i nemici di Mazinga), dai bottoni gli ufetti che attaccavano Glodrake, da una cassetta della frutta il fortino per i soldatini... Così oggi, arrotolando un filo di rame tirato da un cavo elettrico, faccio la molla di un trolley, con un filo filato il sediolino di una carrelli... Voglio dire che mi sono educato alla manualità, ad approcciarmi non solo con la ragione ma anche con la fantasia agli oggetti, che seppur finalizzati a un dato uso, potrebbero averne anche un altro...
E temo che le nuove generazioni, i cui giochi gli incasellano la ragione e soffocano la fantasia, con molta più fatica svilupperanno certe attitudini.